La storia delle rose di Guillot prende avvio nel 1834 quando Jean-Baptiste Guillot inizia, a Lione, la propria attività che lo porterà a diventare uno dei più conosciuti ibridatori di rose antiche ancora oggi in commercio. Jean-Baptiste ha posto le basi per una dinastia che continua ancora oggi, dopo sei generazioni, nel lavoro di creazione e produzione di rose. La prima rosa frutto degli di studi di Guillot è la rosa bourbon "Lamartine", presentata nel 1842. Il suo lavoro, negli anni successivi, l'ha portato a produrre un'ottantina di varietà, alcune ancora oggi commercializzate, come la "Madame Bravy" o "La Contessa di Oxford". La fama delle rose Guillot viene consolidata e rafforzata dal figlio di Guillot, che è conosciuto come uno dei più grandi ibridatori del diciannovesimo secolo. Viene ricordato per essere il creatore del primo Ibrido di Tea "La France" nel 1867. Le rose che meglio incarnano la filosofia di Guillot sono quelle appartenenti alla collezione "Rosa Generosa" che riescono ad unire le qualità delle rose antiche con quelle delle varietà moderne, distinguendosi per la bellezza dei loro fiori e per il loro incantevole profumo, come ad esempio, la rosa "Paul Bocuse", che si contraddistingue per i grandi fiori doppi, la buona rusticità e resistenza e la fragranza che ricorda il thè verde, la ciliegia e il melone.