La bellezza delle rose nostalgiche e le tonalità uniche dei loro fiori sono alcuni dei motivi per cui moltissime persone decidono ogni anno di piantare in giardino delle varietà di rose nostalgiche. L’aggettivo che caratterizza il nome di questo gruppo di rose, “nostalgiche”, è proprio attribuito al colore dei fiori di queste rose. I petali delle rose nostalgiche sono infatti sempre di tonalità soffuse e fioche, con colori variabili dal rosa, al viola, al bianco ma di tonalità morbide, romantiche. Da un punto di vista della forma e dell’estetica, le varietà di rose nostalgiche possono essere appartenenti a diverse tipologie di rose. Fra le nostalgiche possiamo infatti trovare rose appartenenti alla varietà ibridi di tea, rose floribunda ma anche rose arbustive e rose rampicanti. Le rose nostalgiche quindi non sono frutto di una classificazione sistematica delle rose ma sono piuttosto una classificazione nata dalla volontà di accomunare nello stesso gruppo delle rose con fiori dalle tonalità e dal colore simile.
Come accennato in precedenza, le rose nostalgiche non hanno delle caratteristiche uniche che ci possono far distinguere in maniera univoca tutte le rose di questa specie. Ci sono varietà di rose nostalgiche che hanno portamento arbustivo, varietà con portamento rampicante e varietà tappezzanti. Lo stesso discorso vale per le dimensioni dei petali che hanno un diametro variabile dai più piccoli, che sono di 3-4 centimetri di diametro, sino ai fiori più grandi che possono avere 10-12 centimetri di diametro.
Per quanto riguarda la coltivazione delle rose nostalgiche, essendo questa categoria formata da diverse tipologie di rose, non si possono descrivere delle caratteristiche univoche di coltivazione per questa specie. All’interno delle rose nostalgiche infatti si possono trovare delle specie che amano particolarmente il sole e il caldo, così come si possono trovare specie alle quali bastano meno ore di luce e temperature più contenute per iniziare a fiorire. La potatura delle rose nostalgiche varie a seconda della tipologia di rosa che è stata utilizzata: una nostalgica ibrido di tea andrà logicamente potata come un ibrido di tea, mentre una nostalgica rampicante andrà potata e fatta crescere come una rampicante. A seconda della tipologia di rosa che utilizziamo per realizzare la nostalgica variano quindi anche le caratteristiche di coltivazione
Come già accennato in precedenza, esiste un’ampia scelta di varietà di rose nostalgiche, in grado di soddisfare tutte le esigenza. In vendita è possibile trovare delle bellissime rose nostalgiche realizzate con ibridi di tea, delle nostalgiche rampicanti, ma anche delle nostalgiche tappezzanti e arbustive. Oltre alla forma anche i fiori delle nostalgiche hanno una buona variabilità di colore. Principalmente i colori delle rose nostalgiche sono di tonalità rosa, variando dal bianco al rosa salmone passando per molte sfumature tenui di questo colore. Tuttavia fra le numerose varietà di rose nostalgiche si possono trovare anche rose dal colore arancio, rosso, porpora, giallo e molti altri fiori con petali colorati con variegature di questi colori principali.
Per quanto riguarda le principali malattie che colpiscono le rose nostalgiche, possiamo dire che non c’è un parassita, un insetto o un patogeno che attacca in particolar modo queste varietà di rose. Le nostalgiche sono soggette ai soliti patogeni delle rose, subendo infatti in particolar modo gli attacchi di afidi, mal bianco, ruggine e ticchiolatura. Dei trattamenti preventivi nei primi mesi di vegetazione contro le principali malattie fungine e delle applicazioni di aficida realizzate alle prime comparse di questi insetti possono stroncare sul nascere, ogni anno, le infestazioni di funghi e pidocchi.