Il tema della potatura delle rose è molto dibattuto. Anche gli appassionati si sfidano in lunghe e infuocate discussioni, dentro e fuori dal web, per difendere chi la potatura e chi la necessità di non potare. Tutte le rose, comunque, in base al loro comportamento, possono avere bisogno di una potatura. Che sia lieve o drastica, dipende dal comportamento delle rose stesse. Anche le rose antiche hanno bisogno di essere potate.
Le rose antiche comprendono varietà che fioriscono sui rami dell’anno e varietà che fioriscono sui rami dell’anno precedente. Questo comportamento condiziona l’epoca della potatura. Prima di intervenire, però, bisogna capire perché si pota. Tutte le piante, comprese le rose, si rinnovano lasciando morire e cadere le parti improduttive. Le rose antiche si potano per lo stesso modo: aiutarle a disfarsi delle parti che non fioriscono più. Quali sono queste parti? I rami troppo sottili o danneggiati, quelli che non producono più fiori e quelli che sfregando l’uno con l’altro tendono a ferire la pianta veicolando parassiti e malattie.
Le rose antiche che fioriscono durante l’anno si potano a primavera, appena si gonfiano le gemme, quelle che fioriscono sui rami dell’anno precedente si potano invece dopo la fioritura, a luglio. Per evitare potature drastiche e dannose per la pianta, si consiglia di scegliere rose antiche con una crescita proporzionata allo spazio dove saranno coltivate. Esistono infatti rose antiche che crescono non oltre i trenta centimetri e altre che raggiungono diversi metri.
La potatura varia anche in base alla varietà si rosa antica. Le rose bourbon e le ibride perpetue si potano ogni inverno. La potatura può essere evitata in caso di coltivazione su grandi spazi. I rami principali vanno accorciati di un terzo, mentre quelli secondari, di due terzi. Le rose rugose si potano pochissimo, per mantenerne inalterata la forma. Solo la potatura del primo anno può essere più drastica. La rosa Alba, la rosa Centifolia e la rosa Damascena, varietà antiche a fioritura unica, vanno potate al termine della fioritura, cioè a luglio. Queste rose infatti fioriscono sui rami dell’anno precedente. Qualche intervento è consentito anche durante l’inverno, ma solo per eliminare i rami troppo vecchi. Le rose Portland rifiorenti si potano durante la stagione di riposo vegetativo e si spuntano lievemente in estate. Le rose botaniche non rifiorenti si potano sempre dopo la fioritura, a luglio, quelle rifiorenti, invece, vanno trattate alla fine dell’inverno.