Le rose sono le piante più belle e affascinanti che esistano. Il loro fascino risiede nelle infinite possibilità d’uso e di coltivazione che questi fiori ci consentono. Le rose, infatti, possono essere regalate per diverse occasioni, ma anche coltivate nel proprio giardino. La coltivazione e la cura di queste magnifiche piante presuppone la loro corretta messa a dimora, ovvero la piantumazione. Piantumare le rose significa piantarle sul terreno o sul vaso affinché si sviluppino meglio e mettano nuove radici.
Le rose si possono essenzialmente piantare in due modi: in vaso e a radice nuda. Quale dei due metodi sia più semplice dipende dalla passione, dai gusti e dall’abilità del giardiniere. I neofiti, cioè quelli che non hanno mai piantato una rosa o una pianta in vita loro, possono trovare più semplice la piantumazione in vaso, mentre gli esperti raccontano che la piantagione delle rose in piena terra sia una delle attività più entusiasmanti nel campo del giardinaggio. In effetti, ascoltando le testimonianze di chi ha già piantato le rose, si è visto che la messa a dimora in vaso è più semplice di quella a pieno campo, ma meno produttiva per il futuro sviluppo di queste piante. Le rose in vaso, dopo la messa a dimora, possono anche rimanere ferme per anni prima di riprendere a vegetare, mentre quelle a pieno campo attecchiscono in tempi brevi e vegetano già dalla stagione immediatamente successiva all’interramento.
Le rose da piantare in vaso si comprano con il pane di terra. Le radici di queste piante restano infatti attaccate al pezzo di terra usato per coltivarle in vivaio. Le rose in pane di terra non subiscono forti stress e ciò ne determina una più semplice piantagione. Il vaso per le rose deve essere grande almeno il doppio del pane di terra. Quest’ultimo si rimuove delicatamente senza toccare le radici. Per favorire il drenaggio e la fertilità del terriccio si aggiunge sabbia, ghiaia e letame o pellet. Subito dopo la preparazione del substrato, si procede a rinvasare le rose. Le rose in vaso possono essere piantate in qualsiasi momento.
A pieno campo vanno piantate le rose a radice nuda. Queste si interrano in una buca profonda almeno trenta centimetri. La buca va scavata almeno una settimana prima della messa a dimora. Il substrato va riempito con materiale drenante e con concime organico. Subito dopo, si procede a interrare le rose. Questa operazione va fatta sempre prima del periodo vegetativo, ovvero in autunno o al massimo a inizio inverno.