Una delle domande più ricorrenti che si fanno le persone quando acquistano una pianta è sicuramente quanto va annaffiata. Ogni vivaista e ogni giardiniere esperto risponderà a questa domanda con una frase semplice: “Toccate il terreno e quando questo è asciutto dategli annaffiate abbondantemente”. Tuttavia per moltissime persone questa azione molto semplice può diventare molto complessa principalmente a causa dei molti impegni che si hanno durante la giornata. Diventa difficile infatti per persone molto impegnate ricordarsi di tastare ogni tanto con il dito il grado di umidità del terreno. Molto meglio darsi delle tempistiche precise e scelte a tavolino che si possono scrivere in agenda o ricordare con dei semplici promemoria.
Durante l’inverno le rose non vanno annaffiate. Queste piante infatti perdono le foglie e quindi hanno una evapotraspirazione molto bassa in inverno. Per questo motivo le annaffiature possono essere sospese in questo periodo sino a quando le condizioni climatiche miglioreranno. In inverno è bene non annaffiare le rose ed il terreno intorno ad esse anche perchè con le temperature basse questo si potrebbe ghiacciare.
In primavera la quantità d’acqua e la frequenza delle annaffiature può variare di molto a seconda del periodo e quindi delle temperature. Nei primi mesi di primavera le annaffiature devono essere saltuarie ma quando le temperature iniziano ad aggirarsi intorno ai 25-30°C si dovrà aumentare la frequenza delle annaffiature a 2-3 volte la settimana. L’annaffiatura delle rose e la sua frequenza dipende in larga parte dalla piovosità del periodo, infatti in primavere particolarmente piovose le irrigazioni potranno anche essere sospese per alcuni periodi. Generalmente parlando l’acqua delle precipitazioni è sempre migliore dell’acqua utilizzata nelle irrigazioni quindi se siamo in un periodo nel quale sta piovendo tanto è meglio evitare di irrigare le rose.
L’estate è ovviamente il periodo più caldo dell’anno, con giornate nelle quali la temperatura resta per molte ore al di sopra dei 30°C. Ovviamente le temperature cambiano a seconda del luogo nel quale ci troviamo ma tendenzialmente in estate dovremo mantenere un’alta frequenza di irrigazione. Quando annaffiamo le rose in estate dovremo ricordarci di abbondare con la quantità per riempire bene tutti i pori del terreno per poi attendere che questo si sia asciugato prima di annaffiare di nuovo. In estate si dovrà annaffiare 2-3 volte alla settimana o anche di più in settimane particolarmente calde. Concludendo consigliamo comunque sempre, prima di annaffiare, di controllare il terreno tastando il grado di umidità per capire se questo necessita davvero di essere annaffiato o se si può attendere ancora qualche giorno per evitare possibili ristagni idrici.