Le rose tappezzanti sono delle specie molto belle e resistenti. Dalla crescita fitta e bassa, queste rose permettono di delimitare e decorare diverse superfici: da quelle private, agli spartitraffico delle zone pubbliche. Per la loro forma e il loro ritmo di crescita, le rose tappezzanti vengono usate anche per creare delle siepi e delle bordure. La loro principale caratteristica, infatti,è proprio quella di tappezzare la superficie su cui vengono collocate. Con le rose tappezzanti si avrà quindi un magnifico “tappeto fiorito”. Per ottenere il massimo da queste rose bisogna però saperle curare.
Le rose tappezzanti non hanno particolari esigenze di terreno ed esposizione. In caso di terreni duri, conviene aggiungere torba e letame, in caso di terreni morbidi e sabbiosi conviene miscelare della polvere di roccia e un po’ di humus. Le rose tappezzanti amano le posizioni soleggiate, ma non troppo calde. Queste varietà resistono anche alle temperature rigide, ma rischiano di danneggiarsi in caso di forte vento. Prima della messa a dimora, bisogna lavorare e vangare per bene il terreno. Il suolo va infatti zappato scavando delle buche di almeno mezzo metro. Queste buche vanno concimate con letame. Al termine si piantano le rose e si aggiunge altro concime e del terreno per livellare. L’operazione si conclude con l’annaffiatura. Le rose tappezzanti si coltivano di solito in piena terra, ma si possono coltivare anche in vaso. La messa a dimora in vaso si effettua non appena le radici delle rose cominciano ad espandersi troppo. Il vaso va preparato con un fondo di argilla espansa per favorire il drenaggio idrico.
Le rose tappezzanti non vanno mai innaffiate sui fiori e sulle foglie, perché questo potrebbe causare lo sviluppo di malattie fungine. L’acqua si dà al terreno, in modo da essere assorbita dalle radici. Si consiglia di non eccedere con le annaffiature perché si corre il rischio di far sviluppare pericolose malattie fungine. Le rose tappezzanti coltivate in piena terra non hanno eccessive esigenze idriche. Si consiglia di innaffiare solo quando il terreno appare completamente asciutto. Il momento migliore per procedere è nelle prime ore del giorno o in tarda serata. Le rose tappezzanti si concimano due volte l’anno: a primavera e in estate.
Le rose tappezzanti giovani non vanno potate: basta cimare i germogli apicali per favorire una fioritura più fitta. Le rose adulte invece vanno potate eliminando solamente i rami vecchi o danneggiati. La propagazione delle rose tappezzanti si effettua esclusivamente per talea.